giovedì 26 febbraio 2015

LA RADIESTESIA DEI CORPI SOTTILI


 
La radiestesia applicata ai corpi sottili può risultare insolita, se non inquietante, per chi a digiuno dell’argomento. Infatti la reazione del pendolino in mano ad un operatore consapevole è alquanto variata e va ben oltre i 17 movimenti indagati dalla fisica americana Barbara Brennan negli anni ’80.
Il versatile  strumento infatti non si limita a leggere la situazione energetica su cui viene sintonizzato (SITUAZIONE CHE PUO' CORRISPONDERE A STATI PSICOLOGICI e NON), ma agisce sia come recettore che come emettitore: può emanare, proiettare, aspirare, rimuovere, dissolvere, equilibrare ed altro ancora. Vederlo agitarsi come un'anguilla o schizzare in direzioni opposte nel giro di un nanosecondo può sembrare un trucco da circo, in realtà velocizza l’aiuto prestato ad una persona in difficoltà e rende percettibile allo sguardo parte di quanto altrimenti non visibile a tutti. Lo ripeto, gli organizzatori della serata sembravano perplessi, mentre erano più partecipi altri intervenuti. Ecco alcuni dei commenti ricevuti.

post scriptum: siccome non sono una nativa digitale non so inserire il post... al suo posto e cioè prima di uovo-mondo.  Cercherò di imparare.

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